Si prevede che il mercato globale dell’abbigliamento outdoor raggiungerà i 22,8 miliardi di dollari entro il 2030
Con un CAGR del 5,45%, si prevede che il mercato dell’abbigliamento outdoor varrà 22,8 miliardi di dollari entro il 2030.
Secondo un rapporto di SkyQuest, negli Stati Uniti, questo segmento sta registrando un aumento della domanda, alimentato principalmente dalla crescente popolarità delle attività all’aperto come l’escursionismo, il campeggio e l’arrampicata su roccia.
Il rapporto afferma che, poiché sempre più persone sono attratte dal fascino di esplorare la natura e impegnarsi in emozionanti avventure all’aria aperta, cercano l’attrezzatura giusta per garantire comfort, sicurezza e prestazioni.
All’interno di questo segmento, il settore dell’intimo è emerso come attore dominante, vantando la quota di mercato più elevata nel mercato dell’abbigliamento outdoor. Le sottocategorie di indumenti inferiori includono pantaloncini, pantaloni, collant e leggings, ciascuno dei quali soddisfa le preferenze specifiche del cliente e le attività all'aperto. Nel complesso si prevede che il segmento maschile dominerà il mercato a causa dell'aumento del coinvolgimento degli uomini all'aperto.
The North Face, Patagonia, Columbia Sportswear, Mountain Hardwear, Mammut Sports Group, Jack Wolfskin, Salomon, Helly Hansen, Icebreaker, Smartwool, Montane, Fjällräven, Rab, Haglöfs, Vaude, Berghaus sono alcune delle aziende leader in questa categoria di prodotti.
Il mercato dell’abbigliamento outdoor è un settore in espansione e in rapida crescita che si rivolge a una base di consumatori diversificata ed entusiasta che ama trascorrere del tempo nella natura e dedicarsi ad attività all’aria aperta.